Ufficio di Pastorale Giovanile 

Dodicesimo giorno da pellegrini per i giovani della gmg di Rio 2013

Il dodicesimo giorno da pellegrini ha regalato  ai giovani della gmg di Rio de Janiero un tímido sole che finalmente si e` affacciato sulla Chiesa Giovane e ha dissipato ogni tempesta dei giorni scorsi. In mattinata i pellegrini hanno terminato il ciclo delle catechesi e hanno incontrato mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Castellaneta e delegato regionale della pastorale giovanile pugliese. Egli ha affrontato l’arduo tema della saldezza della fede e, attraverso un percorso di riflessione molto concreto,ha invitato i giovani a ripensare al loro incontro personale con Cristo. L’esperienza della gmg non deve restare tale, ha detto Fragnelli, ma il cristiano deve essere capace di esprimere la sua fede in Cristo nelle comunita` in cui e` chiamato a vivere,nella famiglia, nel quotidiano. Un risultato concreto che puo` scaturire da questa gmg e` il contagio della fede, della gioia e dell’entusiasmo che molti giovani in queste ore di particolare grazia stanno sperimentando.

Terminata la catechesi e celebrata l’Eucarestia, il tempo di un rapido pranzo e di un pó di festa che i giovani si sono immediatamente trasferitoi nel plateatico di Copacabana dove il Santo Padre ha tenuto il suo discorso al termine della rappresentazione della Via Crucis. Quattordici stazioni collocate a ridosso della spiaggia,interpretate magistralmente da taluni giovani, hanno toccato il cuore di tutti fino alla meraviglia piu` grande e alla commozione. Nel suo monito ai pellegrini papa Francesco ha ricordato che il cristiano deve prendereuna posizione di fronte il mistero della morte e della sofferenza di Cristo. Con tono fermo e deciso il successore di Pietro ha detto:” Tanti volti li abbiamo visti nella Via Crucis, tanti volti hanno accompagnato Gesù nel suo cammino verso il Calvario: Pilato, il Cireneo, Maria, le donne… Io oggi vi chiedo: voi come chi di loro volete essere? Volete essere come Pilato che non ha il coraggio di andare controcorrente per salvare la vita di Gesù e se ne lava le mani.. O siete come il Cireneo, che aiuta Gesù a portare quel legno pesante, come Maria e le altre donne, che non hanno paura di accompagnare Gesù fino alla fine, con amore, con tenerezza… Gesu` vi sta guardando adesso e vi dice: mi volete aiutare a portare la Croce? “. E´il momento per tutti i giovani di cercare delle risposte vere e sicure,evidentemente con Le gioie e le difficolta` che la loro stagione della vita presenta.

Profondamente uniti nella passione di Cristo, facendo tesoro della parole del papa,i pellegrini fanno rientro nei rispettivi alloggi e si preparano a vivere il grande appuntamento della Veglia di adorazione che si terra`,per motivi di sicurezza,non piu` a Campus Fidei ma a Copagabana.